Mio Villaggio

Apprezza ciò che c’è, metti armonia in ciò che vivi, sei tu a dipingere il mondo, il mondo acquista i tuoi colori, l’ingegneria della felicità e la fabbrica del bello dipendono da te. Sei quello che sei per merito di ciò che siamo assieme nelle collaborazioni quotidiane.

INNO ALLA VITA

Ogni mattina al nascere della luce, hai un giorno nuovo davanti a te e il sole ti da il benvenuto.

Vivi in comunione con la vita che ti circonda fino ai suoi umili particolari. Pensa all’enorme dispiegamento di vita cosmica che rende possibile la tua esistenza: il sole ti da luce e calore, l’aria ti da il respiro, l’acqua ti da gli umori della vita, la terra ti sostiene e ti nutre. (con il cantico delle creature di S. Francesco celebra i quattro elementi) Puoi fare il pellegrinaggio alle sorgenti della tua vita… Immagina il volto della mamma quando sei venuto alla luce e sei entrato nella scena del mondo. Attualizza il primo respiro quando, per la prima volta, l’ossigeno ha inondato i polmoni ed hai incominciato a vivere autonomamente. A quel primo respiro si collegano gli altri in una successione continua di circa 24.000 respiri al giorno. L’amico respiro ti fa compagnia fino a questo punto. Ascolta la musica dei respiri, re-spira la grazia di essere vivo, celebra il miracolo di esistere, la vita è un nascere continuo. Diventa consapevole dei polmoni, visualizza il mantice che si allarga per ricevere ossigeno e si restringe per far uscire l’aria consumata.

LUCI SUL SENTIERO

La barca della vita scivola sulle onde del tempo…

Gli occhio vedono il volto degli anni. Gli orecchi ascoltano le voci della vita. Le mani toccano l’esperienza della quotidianità. Intenso è il desiderio di vedere, ascoltare, toccare. Quando sei giovane non correre a diventare adulto. Quando sei anziano… non rimpiangere di non essere più giovane. Ogni stagione ha la sua benedizione! Vivi il presente con consapevolezza e gratitudine. Il passato se n’è andato, il futuro non è ancora arrivato. Vivi la fioritura del presente in maniera vera, buona e bella: è il tesoro a tua disposizione… qui ora tocca la vita che scorre dentro ed intorno a te. Sei quello che sei per merito di ciò che siamo insieme. Nelle collaborazioni quotidiane. Mille mani ti hanno fatto arrivare vivo fino a questo punto.

PACE NEI GESTI QUOTIDIANI

Donati tempo per vivere il presente con calma, serenità e quiete!

Quando ti senti nervoso, irrequieto, disturbato… rallenta i movimenti, diventa consapevole delle emozioni che stai vivendo: porta la mente a casa, fa il pastore dei tuoi pensieri e mettili a riposare. Durante il giorno puoi fare pause di consapevolezza. Lo stress stringe, il rilassamento allarga i canali delle energie in modo che scorrano liberamente e portino vitalità all’intero organismo. Puoi vuotare, pulire la mente concentrandoti nel respiro ampio, lungo e profondo: allarga le spalle, allunga la schiena, riempi l’addome di fiato e oscilla tra il pieno e il vuoto attraversando le quattro fasi del respiro cioè riempi-trattieni, vuota-trattieni per due-tre volte. Quando sei stressato… il respiro diventa corto, asmatico, si limita alle punte alte dei polmoni e ossigena male… ti agiti e comunichi disagio. Sull’onda del respiro lascia andare pensieri ingombranti. Ascolta la musica silenziosa del respiro: “Sii amico del tuo respiro, esso offre a te un’oasi di pace”. Il respiro consapevole libera dalle tensioni, distende i muscoli e dà vitalità.

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